Entra nel vivo COMLOC, il progetto che promuove il compostaggio e che coinvolge il territorio e la popolazione di 6 Comuni laziali: 4 della Città Metropolitana di Roma Capitale - Bracciano (Comune Capofila), Anguillara Sabazia, Canale Monterano e Trevignano Romano - e 2 della provincia di Viterbo - Bassano Romano e Oriolo Romano - per un totale di circa 58.000 abitanti.
Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito delle "Misure a favore delle attività di Compostaggio e auto compostaggio per la riduzione della frazione organica per i Comuni del Lazio e Roma Capitale”, il cui coordinamento è affidato all’Associazione Italiana Compostaggio, prevede il compostaggio a piccola scala con le pratiche di autocompostaggio, compostaggio di comunità e di compostaggio locale.
Allo scopo è prevista la fornitura in comodato d’uso di compostiere a rotazione per le famiglie e le utenze non domestiche, l’allestimento di 8 siti per la messa in esercizio di 8 piccole macchine elettromeccaniche di compostaggio a servizio di scuole, condomìni, quartieri, oltre all’espletamento di servizi integrativi di assistenza domiciliare con triturazione degli sfalci, vagliatura del compost autoprodotto, costituzione, dove non presente, dell’Albo Comunale Compostatori con i relativi sgravi tariffari.
L’obiettivo è trasformare localmente in compost scarti organici, avanzi di cucina, ortaggi, fiori, piccoli sfalci, residui della trasformazione del cibo. I 6 Comuni promotori hanno scelto, dunque, una gestione a “chilometro zero”, garantendo un risparmio economico e di impatto ambientale, grazie alla riduzione di costosi ed inutili viaggi verso gli impianti di compostaggio.
Per saperne di più su COMLOC visitare l’apposita pagina dedicata al progetto presente sul sito istituzionale, dove è possibile visionare un filmato per il montaggio della compostiera a rivoltamento, oppure alla pagina dell’Associazione Italiano del Compostaggio, che ha curato il progetto (Progetto COMLOC).