Deruta, Alba, Paestum, Sabaudia, sono 59 le località rurali italiane che potranno fregiarsi del titolo “Spighe Verdi 2021”, una sorta di “Bandiera Blu” rurale che nelle intenzioni dei promotori (Confagricoltura e Foundation for Environmental Education Italia) si pone l’obiettivo di certificare i processi virtuosi dei comuni rurali, fornendo uno strumento che li guidi a scegliere strategie di gestione in un percorso che giovi, contestualmente, all’ambiente e alla qualità della vita della comunità.
Tra i 5 comuni del Lazio che si sono aggiudicati il prestigioso riconoscimento c’è ancora, per il quinto anno consecutivo, il comune di Canale Monterano.
“È con soddisfazione e orgoglio - ha commentato il vice sindaco di Canale con delega all’Ambiente Stefano Ciferri - che informiamo i nostri concittadini che oggi il nostro Comune ha ricevuto ancora una volta il prestigioso riconoscimento Spighe Verdi, una certificazione ambientale ecolabel assegnata ai comune rurali che hanno indirizzato la politica di gestione territoriale verso un processo di sostenibilità ambientale. È un riconoscimento alla nostra comunità e al lavoro fatto in questi anni per intraprendere un percorso basato sulle buone pratiche e l’armonia con il territorio. Una sorta di ‘marchio verde’ che fa conoscere il nostro piccolo paese in tutta Italia.”
“Siamo riusciti anche quest’anno a mantenere e anzi implementare un lavoro di gestione territoriale di buona qualità - ha aggiunto l’assessore alla Scuola e alle Attività Produttive Valeria Pasquali - nonché una proficua sensibilizzazione dei nostri studenti ai temi della sostenibilità, che oggi ci viene premiato. Anche il lavoro continuo di valorizzazione dei prodotti a km 0 ha contribuito a far ottenere al nostro Comune questo riconoscimento. La “Spiga Verde” va però meritata ogni anno con continui miglioramenti. Siamo pronti a raccogliere la sfida anche per il 2022.”