Il 15 novembre scorso il consiglio regionale del Lazio ha stanziato un contributo di 7.000 euro per il Presepe Medioevale di Monterano, nell’ambito del programma per la concessione di contributi economici a sostegno di iniziative idonee a valorizzare sul piano culturale, sportivo, sociale ed economico la collettività regionale. Il Presepe Vivente di Monterano, organizzato dall’associazione Nobile Contrada Carraiola, giunge quest’anno alla VII edizione e ha visto crescere negli anni presenze e consensi.
“È la prima volta – spiega il sindaco di Canale Alessandro Bettarelli – che la Regione Lazio contribuisce alla realizzazione di questa manifestazione nell’ambito delle sue attività di programmazione a sostegno delle tradizioni laziali. È un segnale importante, che sancisce il rilievo che ha assunto l’iniziativa e la credibilità del progetto che Comune e Contrada Carraiola hanno presentato in Regione per consolidare e ulteriormente arricchire la manifestazione. L’obiettivo, ovviamente, non è solo la valorizzazione dell’iniziativa specifica, ma coinvolge tutto il piano di rivalutazione dell’Antico Abitato di Monterano, passato in questa prima metà di mandato amministrativo anche attraverso manifestazioni come "La Rinascita del Feudo", organizzata dalla Pro-Loco, e dalle tante altre iniziative prodotte da amministrazione comunale, Riserva Monterano e associazioni. Il contributo della Regione crediamo gratifichi anche chi in questi anni ha lavorato duramente al progetto, contando quasi esclusivamente sulle proprie forze, sperando sia buon viatico per un’ulteriore crescita della manifestazione, con riflessi benefici auspicati su tutto l’indotto, partendo dalle strutture ricettive e di ristorazione. Tutto ciò in attesa di un piano di riordino e fruizione complessivo dell’Antico abitato di Monterano, sul quale stiamo lavorando fin dall’insediamento, che possa coniugare al meglio fruizione turistica e tutela del patrimonio storico-naturalistico dell’intera Riserva Naturale Regionale Monterano, giunta quest’anno al suo trentesimo anno di vita.”
“Sicuramente è un riconoscimento importante che corona il lavoro fatto dalla nostra associazione in questi ultimi anni – commenta Elvino Pasquali, segretario dell’associazione Nobile Contrada Carraiola e curatore dei progetti – e va a testimoniare che perseveranza e abnegazione per una buona causa alla fine pagano sempre. Sette anni fa tutto è partito da un folle idea di un gruppo di sognatori che armati solo di tanto entusiasmo e voglia di fare hanno deciso di scommettere su questo luogo meraviglioso, convinti che dietro apparenti vincoli ci fossero reali opportunità di sviluppo per il nostro paese e per i nostri ragazzi. Nasce così l’idea del Presepe a Monterano, che altro non era che un tentativo per poter ridar vita a questo luogo incantato, e ricco di storia, che da ormai troppo tempo rimaneva inutilizzato. La vera intuizione, risultata poi vincente, fu quella di ambientarlo nel periodo del basso medioevo, a cavallo tra il XIV ed il XV secolo, ossia nel periodo di massimo splendore dell’antico feudo. Da lì è iniziata la nostra avventura, dobbiamo dire con non poche difficoltà, soprattutto nei primi due anni, dove abbiamo dovuto fare i conti con viabilità, sicurezza, rispetto dovuto del luogo e tanto altro. Poi tutto ha iniziato a scorrere per il verso giusto ed il nostro progetto a prendere sempre più forma. In questi anni grazie ai tanti volontari, abbiamo bonificato e ripristinato strade, creato percorsi, messo in sicurezza il luogo, creato aree di sosta, imparato a gestire la viabilità ma soprattutto abbiamo raccontato la storia di Monterano legandola alle nostre origini e tradizioni, alle nostre eccellenze, ai nostri prodotti tipici, pubblicizzandolo con ogni forma di comunicazione possibile e dobbiamo dire – continua Pasquali – che la costante crescita del numero dei visitatori che ogni anno viene a vedere il nostro presepe, assieme ai continui attestati di stima che riceviamo, sono stati il nostro vero incentivo ad andare avanti, tant’è che abbiamo voluto osare ancora di più e nell’ultimo censimento del FAI abbiamo candidato Monterano tra I luoghi del Cuore d’Italia. Anche qui il risultato è andato sopra ogni più rosea aspettativa e grazie al supporto dei tanti che hanno raccolto il nostro invito a sostenerne la candidatura con la propria firma, Monterano è arrivato al 61° posto tra i 33.264 segnalati come luoghi da proteggere (7° nel Lazio). Monterano è diventato, così come è stato scritto nei giorni successivi all’uscita della classifica ufficiale, uno dei luoghi dove batte il cuore dell’Italia. Risultato che ha dato l’opportunità alla nostra Amministrazione Comunale di presentare un progetto per la conservazione e la valorizzazione del borgo storico, progetto che è poi risultato vincente ed è rientrato tra i 24 progetti accolti a livello nazionale”.
“Un riconoscimento che per tutti noi è tuttora motivo di soddisfazione e orgoglio – continua Manuele Magagnini, presidente dell’associazione Nobile Contrada Carraiola - orgoglio per le nostre radici, le nostre tradizioni e la bellezza del nostro territorio. Un patrimonio che ci è stato lasciato dai nostri avi e che, a nostra volta, vogliamo tramandare alle generazioni future. Per poterlo fare siamo pronti a continuare il lavoro che da anni la nostra associazione, e più in generale tutta la nostra comunità, sta facendo grazie alla forza della passione e del volontariato. Abbiamo Monterano e il nostro territorio nel DNA, è la nostra carta d’identità, e crediamo sia dovere di tutti rispettarlo, saperlo proteggere e valorizzare. Siamo consapevoli però che spesso la sola passione non basta, bisogna saper trovare la forza e i mezzi per poter dare gambe alle idee e questo solo insieme potremo farlo. La nostra associazione è ormai da tempo impegnata nella promozione sociale del nostro paese e nella conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio storico-culturale e da anni porta avanti tante iniziative, ma sappiamo bene che per la caratura che ha raggiunto nel tempo il Presepe il solo volontariato non è più sufficiente. Ringraziamo quindi, l’amministrazione comunale per aver creduto in questo progetto e il consiglio regionale del Lazio per la fiducia concessaci nel finanziarlo, dandoci così la possibilità di dimostrare che unendo le forze ce la possiamo veramente fare. Ringraziamo inoltre, le varie amministrazioni, la locale Università Agraria e la Riserva Naturale Regionale Monterano per averci dato la possibilità in questi anni di realizzare questo nostro sogno, ma naturalmente il nostro ringraziamento va esteso a quanti finora ci hanno sostenuto e a quanti vorranno ancora farlo in futuro. Nell’augurarci che questa sia solo la prima di una lunga serie di collaborazioni, non ci resta che invitarvi alla VII edizione del Presepe Medioevale di Monterano nei giorni del 26 e 30 dicembre 2018 e 6 gennaio 2019, vi aspettiamo dalle 15:00 al 19:30, non mancate!! La magia sta tornando…”