Domenica 28 ottobre, dalle 10:00 alle 13:00, riapre il "Mercato della Terra" all'inizio dell'Olmata (Montevirginio), organizzato dalla sezione di Bracciano di Slow Food, con il Patroncinio del Comune di Canale Monterano e con la collaborazione della Riserva Naturale Monterano e della Pro Loco.
Alla base della filosofia di Slow Food e dei Mercati della Terra ci sono i contadini e gli artigiani che vendono ciò che producono, raccontano le loro storie, descrivono i loro prodotti con l’obiettivo di promuovere una nuova idea di economia locale, basata su cibo, agricoltura, tradizione e cultura, capaci di garantire sostentamento, nel rispetto degli ecosistemi e della salute e mettendo l’accento su convivialità e solidarietà.
“Il Mercato della Terra rende protagonisti i produttori e i consumatori creando un rapporto diretto tra di loro ed è un’importante occasione per riscoprire la bellezza e valorizzare i prodotti della terra e dell’artigianato locale – commenta l’assessora alle Attività Produttive Valeria Pasquali – le aziende agricole e gli artigiani che parteciperanno sono piccole realtà che ricercano la qualità attraverso ingredienti selezionati, provenienti da razze e varietà locali, e procedimenti produttivi attenti al gusto e alla tradizione”.
I prodotti venduti nei Mercati della Terra rispondono a criteri qualitativi precisi, che riflettono i principi Slow Food del buono, del pulito e del giusto:
- buoni - freschi e di stagione, salutari, di un gusto che stimola e soddisfa i sensi.
- puliti- prodotti localmente, con coltivazioni e processi di produzione sostenibili per l’ambiente e rifiuto degli organismi transgenici (OGM).
- giusti - prezzi accessibili per i consumatori e giusto compenso e condizioni di lavoro per i produttori.
- per l’Italia - il territorio di riferimento comprende una distanza massima di 40 km dal comune sede del mercato.