Presso il Centro di Raccolta comunale è possibile ora conferire separatamente tutti i materiali plastici, comunemente e genericamente denominati “plastica dura”, oggi conferiti come ingombranti. Questa possibilità, già anticipata in altre occasioni, permette di ridurre il peso e, conseguentemente, il volume degli ingombranti, a vantaggio di una riduzione del costo di trattamento, direttamente legato al peso degli ingombranti trattati. Il materiale plastico separato, attraverso l’opportuno canale di gestione, viene inviato in un centro di lavorazione in grado di ottenere della “materia prima seconda”, cioè un’altra forma di plastica dalla quale ricavare altri oggetti da reinserire nel ciclo produttivo e di mercato, in applicazione dei principi che sono alla base dell’economia circolare.
E’ importante operare una buona separazione del materiale conferito, come del resto per tutte le tipologie di rifiuti, selezionando con attenzione gli oggetti da conferire come plastica dura. Ad oggi, senza escludere possibili successive variazioni, le tipologie di materiali trattabili riguardano:
- sedie
- tavoli
- sdraio
- bacinelle
- giocattoli (purché privi di parti in metallo)
- secchi
- contenitori per liquidi vari non conferibili agli imballaggi
- sottovasi
- corrugati
- armadietti (purché privi di parti in metallo)
- palette
E’ importante notare che variazioni sulle modalità di raccolta e separazione dei materiali, come nel caso specifico della plastica dura, sono parte di quel continuo miglioramento che caratterizza il processo di gestione dei rifiuti e che ci spinge a cercare soluzione diverse e a modificare i nostri comportamenti, per rimanere a pieno titolo sul percorso virtuoso che abbiamo intrapreso.