Riesco è il progetto della Regione Lazio rivolto ai ragazzi dai 18 ai 29 anni che hanno difficoltà a collocarsi nel tessuto formativo e a trovare un posto di lavoro. Il progetto prevede, per un anno e per circa 5.000 ragazzi, un corrispettivo di 600 € al mese per 12 mesi (€ 7.200 totali) spendibili in corsi di formazione, attività culturali e indennità di partecipazione.
A cosa serve
Offrire l’accesso a corsi di formazione o altri servizi culturali, grazie a nuove forme di sostegno al reddito dei giovani.
A chi si rivolge
Giovani dai 18 ai 29 anni, residenti o domiciliati nel Lazio da almeno 6 mesi, con un reddito ISEE inferiore a 15.000 euro. Per i soggetti con reddito ISEE superiore a 15.000 euro, sarà predisposta un’apposita graduatoria separata che verrà ammessa a finanziamento in presenza di risorse residue.
I ragazzi devono essere disoccupati e non essere iscritti a percorsi formativi, di orientamento o universitari.
Non devono, infine, partecipare ad altri progetti e/o iniziative finanziate con il POR Lazio FSE 2014/2020 o ad altri programmi di politica attiva del lavoro della Regione Lazio (es. “Garanzia Giovani”) negli ultimi 6 mesi.
Come funziona
Ai ragazzi viene fornita la Carta Riesco che da la possibilità di acquistare, a mezzo di buoni o somme in denaro, corsi di formazione o altre attività che stimolano l’apprendimento, come libri, ingressi a musei, mostre, teatri o cinema. I servizi acquistabili sono indicati in due cataloghi, allegati al bando.
Premialità
Riesco investe sulla formazione come principale strumento per aumentare e migliorare le proprie opportunità di conoscenza e professionali.
Per questo motivo, le risorse assegnate sono proporzionali all’impegno dedicato alle attività formative: all’aumentare delle ore di formazione corrispondono maggiori risorse per “attività di cultura, creatività e cura del sé” e a titolo di indennità di partecipazione.
Scadenze
Prossima finestra temporale per presentare la propria domanda di partecipazione è fissata a partire dalle ore 09:00 del giorno 9 aprile 2018 e fino alle ore 17:00 del 20 aprile 2018.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina predisposta dalla Regione Lazio.