Marianna Albertoni, studentessa della classe Terza F della Scuola Media di Canale, è il nuovo Sindaco dei Ragazzi per l’anno scolastico 2017 – 2018. Marianna è stata eletta e proclamata nella Sala del Consiglio del Comune questa mattina, dopo che nei giorni scorsi i ragazzi di Elementari e Medie avevano scelto il Consiglio Comunale dei Ragazzi, composto da: Samuele Selvaggio, Gioia Massaroni, Giulia Luzi, Sara Pazzi, Federico Esposito, Andrea Salzano, Francesco Maracci, Marco Cinque, Luigi Cesarano, Vittorio Riccardi, Carlotta Pasquali, Dario Romagnoli, oltre appunto alla neo Sindaco (ha scelto la declinazione al maschile) Albertoni.
Subito dopo l’elezione del “mini” Primo Cittadino è stato votato il Vicesindaco, che per l’anno in corso sarà Francesco Maracci della classe III E. Nei prossimi giorni sarà invece eletta la Giunta, da nominarsi tra i candidati delle Medie e delle Elementari in egual misura. Una curiosità: nonostante la netta prevalenza nel Consiglio di ragazzi di Canale, Sindaco e Vice, che rispettano la parità di genere, sono entrambi residenti a Manziana, segno evidente che i campanilismi di un tempo sono fortunatamente acqua passata per le nuove generazioni.
Dopo le congratulazioni di rito, prima tra tutte quella dell’Assessore all’Istruzione di Canale, Valeria Pasquali, che ha ricordato anche come le proposte del Consiglio dei Ragazzi dell’anno scorso si siano poi tradotte in fatti concreti e gli auguri del Vice Sindaco Stefano Ciferri, che ha ricordato come da quest’anno il Consiglio dei Ragazzi abbia a disposizione un budget vero e proprio derivato dal Bilancio Partecipato comunale, la neo Sindaco è stata aiutata nella “vestizione” della fascia tricolore dal Sindaco “degli adulti” Alessandro Bettarelli, per poi procedere con la foto di rito.
L’Amministrazione Comunale ha ringraziato le professoresse Barbara Sbrega e Pina Bianchi, che hanno seguito anche quest’anno l’iter di costituzione del Consiglio dei Ragazzi, e ringraziato gli studenti per essersi messi in gioco, esortandoli a partecipare attivamente alla vita civica della collettività canalese.