Come tutti gli anni, la Regione Lazio ha predisposto, a partire dal 15 ottobre, una campagna di vaccinazione antinfluenzale mettendo a disposizione più di un milione di dosi di vaccino da offrire gratuitamente, attraverso i medici di medicina generale, i pediatri e le ASL, per la prevenzione delle complicazioni possibili nei soggetti maggiormente a rischio di malattia grave, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione.
Una prevenzione adeguata ha ripercussioni positive anche dal punto di vista economico e organizzativo. Infatti, permette di ridurre in maniera significativa la richiesta di assistenza sanitaria, consentendo alle strutture sanitarie di operare in maniera più adeguata.
Chi deve vaccinarsi:
- tutta la popolazione dai 65 anni in poi
- la popolazione di età dai 6 mesi a 65 anni, se affetta da specifiche patologie croniche, tra cui quelle dell'apparato respiratorio e cardio-circolatorio, il diabete, l'insufficienza renale, i tumori e immunodepressione causata da Hiv
- bambini e adolescenti a rischio di sindrome di Reye
- donne che si trovano al secondo e terzo trimestre di gravidanza
- familiari a contatto con persone ad alto rischio
- medici e personale sanitario, personale che lavora a contatto con animali, personale delle forze dell'ordine, vigili del fuoco e della protezione civile e altri addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo.
Per effettuare la vaccinazione o per avere ulteriori informazioni ci si può rivolgere al proprio medico di medicina generale, al pediatra o ai servizi delle ASL.